Il Libro
Mille chilometri sottoterra, con le mani lacerate, gli abiti stinti, le rughe e le occhiaie, prigionieri della gabbia madre, chiodi roventi che ci trapassano la scatola cranica, altoparlanti puntati dritti alle orecchie, sbarre che ci comprimono lo sterno e ci tolgono il respiro, orfani, vedovi, schiavi, delusi, in un’oscurità che ci perfora le pupille e ci spegne il cervello stiamo io e Max, placidi nonostante tutto. Il morbo dell’inutilità ci divora il midollo un morso dopo l’altro ma noi restiamo composti a guardarci andare alla deriva.
Dove dovrebbero esserci rabbia e dolore non c’è nulla. Nulla. Solo noia ed esausta rassegnazione. Alla deriva si va, io e il buon vecchio Max dalla barba di sei giorni.
Dell'Instancabile Inseguire
di Bazzari Paolo
La narrativa pp. 316 Dim.: 561 kb. downloads: 768
Un’esplorazione di sapore surreale nella disperata ricerca di indipendenza di un antieroe che vorrebbe essere nichilista, ma il suo interesse negli altri esseri umani e nella vita che lo circonda gli impedisce di essere sufficientemente egoista per liberarsi del tutto delle convenzioni della vita sociale di una città di provincia nelle pianure del nord. Una lettura bizzarra, fatta di un misto di irritazione e coinvolgimento che la rende affascinante.
- Bazzari Paolo
Sono nato a Bologna ed ho 44 anni. Lavoro in un istituto bancario e abito vicino a Mantova.
"Dell'instancabile inseguire " è il mio secondo romanzo; il primo, intitolato "la Torre ", è stato pubblicato una quindicina d'anni fa dalla Casa Editrice Nuovi Autori di Milano con esiti che potrei definire trascurabili. Alcune mie poesie e un paio di miei racconti sono apparsi su raccolte di Case Editrici minori

Scarica la copertina

Angius Gavino
Aspettando i Tre Re - Tre racconti

Autori Vari
Vendemmia

Autori Vari
Compagni di viaggio

Autori Vari
Racconti d'inverno

Benetti Paolo
Parallelo 42°

Batzella Paolo
D'estate, una notte

Lambiase Rolando
Morecambe Close

Nicolucci Anna
Sole d'inverno